
Non conosco l’autore di questa scultura. Ahimè. Se lo conoscete sarò felice di aggiungere il suo nome qui.
Il mio sguardo è popolato di sorrisi e smorfie e labbra protese.
Qui sensibilizzo la mia immaginazione.
Non conosco l’autore di questa scultura. Ahimè. Se lo conoscete sarò felice di aggiungere il suo nome qui.
Il mio sguardo è popolato di sorrisi e smorfie e labbra protese.
Palazzo Apolloni a Genazzano.
Marina perdona la sciatteria dei miei scatti!
E poi altra bifora nel palazzetto di fronte a questo
La bellezza sopravvissuta.
Vento,acqua,sole . Vedo rughe . E io sono imposte chiuse.
Happy birthday to you, happy birthday to you.
Il primo maggio è il giorno in cui celebro il ricordo dei miei antenati. È il compleanno di uno dei nonni ma li festeggio tutti. Vado in una chiesa a connettermi con loro. Per quello che ho vissuto di loro l’arte sacra è il modo più diretto per ritrovarli. Oggi in un convento dove ha soggiornato San Francesco d’Assisi.
Tra i souvenir ho trovato questa cartolina di Massime Cristiane.
Resto ancora nel passato per stasera. Non voglio lasciarli.
Ecco, le mie sovrastrutture sono in bilico,altre crollano sostenute da colori vibranti.
Porterò in giro un manifesto di felice crisi. Semplificare per andare verso un minimalismo confortevole.
Pensieri di post-produzione.
La felicità corrisponde alla consapevolezza di andare alla velocità che accorda il ritmo dei nostri pensieri,delle nostre emozioni e delle nostre azioni.
È una danza, una galoppata, una corsa, un sogno, un orologio, dura poco,dura tanto,dura quanto un battito di ciglia,non finisce mai. Ad ognuno la sua felicità,ad ognuno le loro felicità.
A che velocità scorri? Quante volte e per quanto tempo ne hai fatto esperienza?
A che velocità scorro?
Alcune foto racchiudono la mia felicità, che sta nel momento dello scatto, non sta nella fotografia. Il suono dello scatto è l’attimo dell’incanto.
Quanti istanti di consapevolezza di felicità ricordo?
Lo stupore nei miei occhi è evidente ogni vota che vedo delle nuvole naturali.
Mi sembrano un regalo.
Brocca in rame salvata ieri.
Questa piccola brocca, di cui amo le piccole imperfezioni, troneggia in cucina. Avrà cura della mia acqua da bere e io di lei.
Sale e aceto sono bastate a farla tornare a sorridere . Ne sono deliziata. E questa emozione mi suggerisce che la mia mente sta finalmente cambiando. Recupero del passato.
Forse mi piacerebbe fosse un vero tatuaggio.
È una sintesi esatta di ciò che penso della mia vita di oggi.
Rinforzo visivo