Il vento

Fermarsi al limitare del bosco in un momento in cui le folate di vento sono ritmiche quanto le onde del mare ha un sapore di eternità, di vissuti compenetrati.

Una carezza , un abbraccio e poi il silenzio.

E il sole che arriva al cuore di ogni emozione.

Il mare è ovunque quando è parte della tua essenza.

Le calle e l’acquedotto

Calle

Orecchie protese ad interpretare i messaggi portati dal vento.

Protendo il mio orecchio destro alla ricerca del mio nome urlato dal passato, chiudo il sinistro per concentrarmi al meglio.

Mi affido ai ricordi per sentire un fremito lungo la schiena.

Questo presente è un vento muto e freddo.

La massa si distende

L’impasto per le crescentine si distende sotto la mia mano dolorante. Dirigo la mia attenzione verso i ricordi per distrarmi e vedo le mani di mia nonna che impastano sapientemente con gesti sicuri. Le sue mani era sempre calde e la massa si arrendeva facilmente a quella piacevolezza. L’ho osservata con amore molte volte mentre impastava e ora la ritrovo in ogni mio gesto.

Guarirò prima di lievitare anche io. Promesso.