
Fa caldo

Mare e collina.
Ho ancora la salsedine sulla pelle e lo stesso sguardo sul legno che ha vissuto all’aperto. Certi sentimenti complessi e irriducibili in parole si sciolgono meditando sulla placida attesa dei gatti.
Non è il momento di sedersi ma di andare.
Le sedie vuote, la gatta paziente e la grande cantina.
Il silenzio, la primavera appena accennata e il vento del nord.
Uno scatto frettoloso e poi cammino cercando il ritmo giusto tra respiri irregolari. Ascolto, modulo, vado.
Semplicemente .
La bellezza nella curiosità di una gatta libera.
Buongiorno .