


Sintesi di una gita
Mi dice guarda quella collinetta con i due alberi. Ti piacerà fotografarla.
Che pace!
E guarda quel cane quanto è bello. Ora lo fotografo!

Sintesi di una gita
Mi dice guarda quella collinetta con i due alberi. Ti piacerà fotografarla.
Che pace!
E guarda quel cane quanto è bello. Ora lo fotografo!
C’era una volta una me che ancora c’è. Mi viene voglia di chiamarla e, voltata, le direi “grazie”. Potrei tuffarmi e raggiungerla. Potrei urlarle “vieni a prendermi”. Potrei chiudere gli occhi e cercarla dentro e sussurrarle “sei bellissima”.
Intanto rivivo, con una memoria ritrovata, la piacevolezza del silenzio interrotto dalla leggera voce della canoa che scivola sull’acqua. Quelle acque sono scure e pericolose ma io mi sento al sicuro.
Siamo fatti di acqua ed energia (e organi accessori a dirla tutta).
una via difficile