
Comincerò questo viaggio questa sera. E sarà profondo e sarà emozionante. Ne sono certa.
Comincerò questo viaggio questa sera. E sarà profondo e sarà emozionante. Ne sono certa.
Xavier De Maistre
Viaggio intorno alla mia stanza. Guida editori
I libri sono preziosi in mille modi. I libri regalati sono una promessa di presenza finché un furto o un incendio non ci separi.
È arrivato il tempo della rilettura di questa perla preziosa che ho ricevuto nel 1989. Pubblicato nel 1987 mi è stato donato con la certezza che lo avrei apprezzato; un “ti piacerà, ne sono certo” è stato seguito dal suo inconfondibile ghigno di compiacimento. Conosceva perfettamente i miei gusti, ci conoscevamo grazie alle parole condivise e a quelle da negoziare instancabilmente. È allora stasera farò il mio viaggio nel viaggio di Xavier e la voce narrante sarà quella di chi so io.
Intanto stamattina ho ascoltato l’intervista al traduttore di una recente edizione. Vale la pena di ascoltarla. Buon ascolto e buona lettura se vorrete seguire il mio modesto suggerimento.
Un libro è per sempre.
Cammino e ne scelgo uno a caso. Apro a caso e leggo. E fotografo per voi, consapevolmente.
L
È la lettera del librarsi e liberarsi, della lucidità davanti al dolore.
È il liquido allontanarsi del linguaggio verso la lingua dei folli che ci slega.
È la lettera letta lentamente dall’inizio alla fine.
A
È la lettera dello stupore, la vocale che fa schiudere le labbra.
Quella del respiro e del sollievo.
Così araldica. Una torre sbarrata, un triangolo dalla base vuota.
Di Antonella Anedda da Il catalogo della gioia. Ed. Donzelli Poesia
Sono Lalla e dunque mi libro e respiro il lucido sollievo dal dolore, slegata e stupita. Lentamente svuotata. Libera.
Liv Strömquist Il frutto della conoscenza.
Il fumetto può veicolare le emozioni legate all’argomento che tratta, in questo caso la sorpresa, la rabbia, il sollievo e l’orgoglio si sono avvicendate con piacere diffuso.
Da regalare ad ogni adolescente e a quelle donne che ancora non sono consapevoli di sé.
Ieri ho letto Finestre. Era da un tempo interminabile che non leggevo con piacere. Ho visto un documentario Rai su Etgar e ho provato una simpatia immediata per quest’uomo.
Ho scelto un primo ebook, Finestre. Mi è piaciuto e mi ha fatto pensare.
Se potessi scegliere cosa guardare dalle mie finestre cosa sceglierei? Da una l’area degli arrivi in aeroporto, da un’altra il mare e le scogliere scozzesi, e dalla terza vorrei guardare un gruppo di artisti a lavoro.
Torno a leggere. Grazie Etgar.
Una notte in piacevole compagnia la mia. La scrittura della Agus mi ha conquistata leggendo Mentre dorme il pescecane e mi è sempre piaciuta. È uno dei miei appuntamenti letterari fissi, di quelli che mi fanno uscire dalla pigrizia. Per fortuna posso approfittare dell’immediatezza dello scaricare un libro dalla rete quando voglio.
Mi piacerebbe sapere quante Renée esistono adesso, in questo istante.
Che libri stanno leggendo oggi?
Come si sono imbattute in questo post ?
Non potrò saperlo,perché chi vive nascosto è fedele al proprio silenzio.
Ho acquistato un libro usato in perfette condizioni.
È in perfette condizioni perché sembra non sia stato mai aperto. Tranne nella prima pagina. Lo apro e c’è una dedica
Sei l’unico che si preoccupi per me! Grazie e buon Natale.
Una faccina sorridente al posto della firma. Niente altro.
Una faccina che mi fa pensare ad una giovane donna.
Dell’essere capace di empatia nemmeno il nome e non credo che fosse così sensibile visto che non ha conservato il libro, non lo ha nemmeno letto.
Un libro usato non usato
Due persone senza nome
Una preoccupazione disattesa.
Uno scrittore sarebbe capace di farne un romanzo.