Sento i miei passi nei vicoli del borgo e null’altro.
Un gatto mi segue attraverso la piazza della chiesa.
Non ho ricordi in questo luogo. Non so nulla persino di questo gatto.
Non ho radici qui.
Non ho radici nemmeno qui.
Io e questo microcosmo non ci apparteniamo.
Per questo mi sento libera di esplorare le mie potenzialità.
Io posso.
Io devo.