Forse mi piacerebbe fosse un vero tatuaggio.
È una sintesi esatta di ciò che penso della mia vita di oggi.

Forse mi piacerebbe fosse un vero tatuaggio.
È una sintesi esatta di ciò che penso della mia vita di oggi.
Ho occhi pieni di pianto
Non per tristezza e nemmeno per gioia
È un sentire
È un percepire
così profondo
E così distaccato
Così sereno
Che non so descriverlo.
Vorrei che non finisse mai, questo stato di coscienza.
Indefinibile e perfetto.
scorrono i miei pensieri lungo il muro del tempo
amano ritornare sui soliti confortevoli percorsi
si abbandonano ostinatamente all’immutata gravità
che li consegna alla terra
inconsapevoli e fissi
e io con loro
fino al prossimo risveglio
my thoughts run along the wall of time they love to come back on the usual comfortable paths they stubbornly make a surrender to the unchanged gravity which delivers them to the ground unaware and fixed and me with them until the next revival
Nella foto: righe di acqua piovana sulla parete di una casa abbandonata.
In the picture: lines of rainwater on the wall of an abandoned house .
L.
Mi dice ” tu sei poesia”.
Mi legge prima di addormentarsi.
Poi mi lascia scivolare dolcemente sulle morbide coperte
con le pagine ancora aperte.
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He tells me “you are poetry.”
He reads me before falling asleep.
Then he lets me slide gently on the soft blankets
with the pages still open.
L.
Ho comprato del filo dorato per scrivere, sulla tela del mio presente, il mio domani.
Veglierò la notte fino a quando l’alba e la chiarezza si faranno gesto e il lavoro comincerà.
In queste ore raccoglierò la mia forza , accarezzerò le mie debolezze
e disegnerò la me di ieri, la me di oggi e la me di domani in una sintesi d’amore.
I bought golden thread to write, on the canvas of my present, my future.
I will watch the night until dawn and the clarity will act and work will begin.
In these timesI’ll gather my strength, I’ll carress my weakness
and draw myself of yesterday, of my today and my tomorrow in a summary of love.
Ricordo bene la sua espressione quando entrai nel suo studio con un mazzo di rose.
Avevo sedici anni e mi divertivo a sorprenderlo.
C’ero riuscita.
“Auguri nonno, buon compleanno”.
Quest’anno sono un po’ in ritardo ma ci sono.
Con amore, L.
Lancio uno sguardo verso l’alto e respiro profondamente dopo aver saputo che lui è felice con un’altra.
Adesso tocca a me?