
Non conosco l’autore di questa scultura. Ahimè. Se lo conoscete sarò felice di aggiungere il suo nome qui.
Il mio sguardo è popolato di sorrisi e smorfie e labbra protese.
Non conosco l’autore di questa scultura. Ahimè. Se lo conoscete sarò felice di aggiungere il suo nome qui.
Il mio sguardo è popolato di sorrisi e smorfie e labbra protese.
La Venere degli stracci di Michaelangelo Pistoletto a Roma nel tempio di Venere nell’estate 2013.
Opera custodita al Castello di Rivoli. Realizzata nel 1967.
L’arte mi ha confortata per anni. Adesso trovo conforto nel silenzio. Bisogna tornare ai vecchi amori.
Questo è “Io”. La mia essenza, il mio cuore, il mio groviglio sferico
di nodi stretti protetti da una rete di emozioni avviluppate su sé stesse.
È un nido, un utero, un autoritratto, un’urgenza.
video del nido di pochi secondi
L.
All’interno di Villa borghese, nel museo Pietro Canonica, nello studio , nella calura estiva, nelle mie sensazioni offuscate.Sarei rimasta lì .
Abita con me,
ora che non posso dirti “avrei preferenza di no”,
ora che le mie paure non possono ferirti,
ora che le tue paure non possono allontanarmi.
Abita me
e gli occhi e le mani e il cuore.
Svuota il tempo, riempi ogni spazio,
riscaldami, accarezzami, cullami.
Ti prego, resta.
Avrei preferenza di si.
.