Sguardi_16

Il vento porta le onde ad infrangersi sulle sensazioni segrete di una vecchia ragazza . L’odore del Tirreno non è paragonabile all’Adriatico ma è un dettaglio. La meravigliosa sensazione del calore del sole del tramonto sulla pelle rinfrescata dall’ultimo bagno del giorno è la stessa ovunque. Tra la promessa di una doccia rigenerante e il desiderio di restare in spiaggia fino a notte fonda si resta in bilico piacevolmente.

Quante volte è successo? Quante volte vorrei che succedesse ancora?

Sguardo interiore .

Il vento

Fermarsi al limitare del bosco in un momento in cui le folate di vento sono ritmiche quanto le onde del mare ha un sapore di eternità, di vissuti compenetrati.

Una carezza , un abbraccio e poi il silenzio.

E il sole che arriva al cuore di ogni emozione.

Il mare è ovunque quando è parte della tua essenza.

C’era una volta una me

C’era una volta una me che ancora c’è. Mi viene voglia di chiamarla e, voltata, le direi “grazie”. Potrei tuffarmi e raggiungerla. Potrei urlarle “vieni a prendermi”. Potrei chiudere gli occhi e cercarla dentro e sussurrarle “sei bellissima”.

Intanto rivivo, con una memoria ritrovata, la piacevolezza del silenzio interrotto dalla leggera voce della canoa che scivola sull’acqua. Quelle acque sono scure e pericolose ma io mi sento al sicuro.

Siamo fatti di acqua ed energia (e organi accessori a dirla tutta).